
28 Gen Vincenza Poloni sarà Santa: un riconoscimento alla sua eredità di carità e misericordia
Papa Francesco ha ufficialmente autorizzato la canonizzazione di Vincenza Maria Poloni, fondatrice dell’Istituto Sorelle della Misericordia. Un evento significativo per la Chiesa e per la nostra comunità, che porta con orgoglio il suo nome nel nostro istituto.
Nata a Verona nel 1802, Vincenza Poloni dedicò la sua vita all’assistenza degli infermi e dei bisognosi. Durante l’epidemia di colera del 1836, si distinse per la sua dedizione, mettendo a rischio la propria vita per curare i malati. Nel 1840 fondò l’Istituto delle Sorelle della Misericordia, offrendo un servizio stabile di assistenza sanitaria e supporto ai più fragili. La sua opera, ispirata alla carità cristiana, continua ancora oggi attraverso l’azione delle sue consorelle.
La beatificazione
La sua beatificazione era avvenuta nel 2008 sotto Benedetto XVI. Ora, il miracolo attribuito alla sua intercessione ha portato alla decisione di proclamarla santa. Il rito di canonizzazione avverrà a Roma, presieduto da Papa Francesco, in una data ancora da stabilire.
Per il nostro istituto, questa canonizzazione è un richiamo alla missione educativa che portiamo avanti con lo stesso spirito di servizio e attenzione ai più deboli. Vincenza Poloni non è solo un nome per noi, ma un esempio concreto di fede e dedizione.
Seguiamo con emozione questo importante passo per la nostra comunità, celebrando una figura che continua a ispirare le nuove generazioni.